Ipnosi e psicoterapia a Cagliari

mercoledì 2 settembre 2015

Vincere i sensi di colpa

 Care lettrici e lettori,
tutti abbiamo provato dei sensi di colpa, la volta che abbiamo ferito qualcuno, o che non abbiamo fatto qualcosa che avremmo potuto fare, o che non abbiamo impedito a qualcuno di fare qualcosa. Gli esempi che mi vengono in mente sono tantissimi, ma una cosa è certa: i sensi di colpa sono un'arma a doppio taglio, perché se da un lato ci danno la possibilità di prendere consapevolezza e redimerci da un'azione moralmente sbagliata, dall'altra ci incatenano in quei rapporti disfunzionali nei quali non siamo in grado di dire di no.
Un esempio? Il non essere in grado di dire di no a un figlio o a un genitore perché poi ci si sente in colpa.
Ci sono persone più propense di altre a cadere nella trappola dei sensi di colpa, e posso garantire che chi è incatenato mani e piedi vive una vita di schiavitù in balìa delle richieste degli altri.
Qualcuno direbbe che "basta dire di no e non pensarci più", ma chi è minacciato dai sensi di colpa che lo costringono a fare cose che non vorrebbe fare, sa bene che il prezzo da pagare per quel no è molto caro, e non pensarci è praticamente impossibile.
Fortunatamente esistono strategie formidabili per annullare i sensi di colpa, ma per metterli in atto è necessaria molta costanza, forza di volontà e disciplina.
I sensi di colpa si annullano con un esercizio paradossale: facendo sistematicamente quelle azioni che alimentano il senso di colpa.
Pensiamo a una persona che entra in un bar, prende il caffè e si mette intenzionalmente il cucchiaino in tasca. Lo ruba, in sostanza. La prima volta che lo farà il senso di colpa sarà ai massimi livelli. Ma se egli rubasse un cucchiaino tutti i giorni, alla 100° volta si sarà abituato a quell'azione privandola del suo contenuto emotivo. IL principio è dell'assuefazione, come per le  sigarette.
Quindi, vi sentite in colpa nel buttare le cose vecchie? Se lo farete un numero sufficiente di volte ogni giorno, nel giro di pochissimo tempo diventerà un'azione di routine, senza alcun risvolto emotivo. In questo modo ci si può decondizionare da moltissimi comportamenti.
Detto ciò organizzate la vostra strategia in 2 settimane e state a vedere i risultati.
Poi, se volete, fatemi sapere.

Dott. Delogu, sempre a vostra disposizione.

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