Ipnosi e psicoterapia a Cagliari

martedì 15 febbraio 2011

Ipnosi regressiva, alieni, abduction e Corrado Malanga

Bentornati. Dato che il sondaggio sulla destra rivela che la metà di voi vogliono respirare la brezza mattutina della psicologia positiva, mentre altri sono affascinati dal mistero dell'ipnosi e tutto ciò che non dicono, non fanno vedere, o cose che non si sa se sono realtà o mistificazioni, allora cominciamo subito con un post E S P L O S I V O..

Perciò tenetevi stretti sulla vostra sedia, fate un bel respiro e sparatevi questo video micidiale di una seduta di ipnosi. (Tenete basso il volume).
Inquietante, vero? Vi ricorda gli esorcismi di Padre Amorth? Vi sembra che il corpo di quest'uomo sia posseduto da una qualche entità?

Calma. Ora mi auto-intervisterò, cercando il più possibile di farvi capire come una cosa del genere sia possibile e soprattutto capire cosa c'è di vero.
D: Ma è possibile tutto ciò? 
R: La risposta è SI, è possibile creare una situazione di questo genere in un soggetto ipnotico molto buono, in grado di sviluppare una profonda dissociazione, cioè staccare la mente completamente dal mondo reale e seguire altre immagini, senza rendersi conto dello spazio e del tempo che ci circonda. Le persone altamente ipnotizzabili sono circa il 10% della popolazione.
D: Ma secondo lei, Dott. Delogu, questo soggetto sta mentendo o sta fingendo?
R: Nessuno dei due. Mentire e fingere sono due attività razionali, dove è indispensabile la consapevolezza di mentire e di fingere. Nel video questo soggetto è in una trance profonda, e sta interpretando un ruolo, senza però rendersi conto che è seduto su una sedia, che sta facendo ipnosi etc. Il soggetto in trance in quel momento "vive" quel ruolo pienamente, egli *è* così. Questa si chiama dissociazione. Se chiedessimo a questa persona se egli è  ( nome del soggetto), egli risponderebbe NO, e direbbe il nome dell'entità che lo rappresenta.
D: Ma da dove salta fuori questa entità? Tutti i suoi pazienti che fanno ipnosi con lei fanno così?
R: Santo cielo, No!!! Tenete conto che Malanga è un appassionato di Ufo, di rapimenti alieni ed usa l'ipnosi per lavorare sulle memorie di presunti rapimenti alieni (Malanga non è uno psicoterapeuta). Federico Bellini, da una rapida ricerca, rifrisce di essere stato rapito da extraterrestri, e di aver fatto varie sedute di ipnosi regressiva per capire cos'è successo.  A questo punto Malanga non ha fatto altro che dire al soggetto "ora entro in contatto con l'entità che ti possiede", e le aspettative, le credenze, il fatto di avere Malanga in persona di fronte, e le incredibili capacità di questo soggetti ipnotico fanno il resto. Voglio dire, se sono convinto di avere uno scarafaggio nel cervello, in ipnosi se sono un buon soggetto, lo sentirò camminare se qualcuno mi dirà di farci caso. Se per me questa è una follia, non c'è ipnosi che tenga, non lo sentirò mai.
D: Ci può dare una spiegazione tecnica di ciò che succede durante questa seduta?
R: Certo. Si tratta di una trance molto profonda, come ho detto, probabilmente con allucinazioni cinestesiche (quando si dimena), ma soprattutto si sviluppa una doppia personalità. Questo tipo di fenomeno in letteratura emerge nei casi di schizofrenie e psicosi gravi.
D: Che differenza c'è tra credere a queste cose e un delirio psicotico?
R: Diciamo che su 100 persone che dicono di essere state rapite su un'astronave aliena, sarebbe bene sospettare che qualcuno sia in pieno delirio mistico, quindi una schizofrenia. L'unico modo per scoprirlo sarebbe una consulenza psichiatrica. In linea di massima chi delira non è che delira e basta, ma fa cose molto strane e sta molto, molto male. Uno schizofrenico che delira, può dire che sente la voce di Dio e gli appare la Madonna nella camera da letto, ma è perseguitato da queste visioni, è ossessionato. Ho conosciuto diversi psicotici, e balza agli occhi che son persone con problemi gravi e invalidanti, e nessuno potrebbe mai confonderli con santi, per restare sullo stesso esempio.
D: Ma questa entità c'è o non c'è? 
R: Dal video io vedo un caso di doppia personalità emersa artificialmente in ipnosi. Per dire che esiste servono prove tangibili, ma da qui in poi lascio il campo al proprio sentire, perchè è più una questione di fede che di scientificità.

Quindi, ora che avete qualche risposta, spero mi facciate molte altre domande nei commenti a questo video.
Per stimolare la vostra fantasia e interesse, guardatevi quest'altro video, della stessa persona ma questa volta in stato di veglia.


Come potete notare il comportamento verbale e non verbale sono profondamente diversi, e questo è tipico dell'ipnosi profonda.

Presto indagheremo su altri misteri dell'ipnosi.

A presto!

Dr. Delogu

giovedì 3 febbraio 2011

Cambiare una giornata con una piccola azione

Nella nostra quotidianità possiamo fare infinite scelte, dall'imbarcarci su una nave e partire per una meta lontana, mollare il nostro lavoro, mollare il fidanzato, dichiarare i nostri sentimenti a qualcuno, dare quell'esame che abbiamo rimandato per troppo tempo. Non basterebbe tutte la rete per descrivere l'incredibile varietà di scelte, anche piccole, che abbiamo a disposizione, e proprio perchè son troppe, molte ci sfuggono, facendoci vedere solo una porzione limitata delle possibilità che abbiamo.
Molte persone definiscono la loro vita "piatta", e hanno difficoltà a vedere alternative. Anche un lavoro bellissimo e invidiatissimo può avere dei momenti di stanca, e per questo chi porta con sè un pensiero positivo, sa che un'azione -anche semplice- ha il potere di rinnovare una giornata o un lavoro.
Una nuova penna sulla scrivania, la cravatta della vostra laurea, quel quadro che avete spostato, o quel gattino che da ieri dorme in una scatola nella vostra stanza. Queste piccole cose, per esempio, hanno il potere di cambiare il significato della giornata, e il vostro modo di affrontare le cose.
Facciamo un altro esempio: come affrontereste la giornata se chiudeste la porta di casa sapendo che avete 1 milione di cose da fare all'interno e non ne avete fatto nemmeno una?
E come affrontereste la giornata se, chiudendo la porta, sapeste che in 2 giorni di lavoro casalingo siete già a buon punto?
Non vi sentireste più ottimisti? Più sicuri di farcela?

Ogni nostra scelta, pensiero, desiderio, ha un risvolto sulla percezione che abbiamo di noi stessi e sulle nostre scelte.
C'è chi va a Bali per fare la camminata sui carboni ardenti, chi fa un viaggio verso la bellezza e povertà dell'India, ma voglio dirvi che non è importante fare cose speciali o da super-eroe, è importante invece fare delle azioni che siano buone per voi, e solo per voi, che vi facciano star bene.
Per qualcuno sarà spalancare le finestre, per qualcun'altro svegliarsi la mattina presto e scattare una foto speciale da vedere durante la giornata, per altri cercare una pigna e portarla con sè. Piccole cose, ma che hanno il potere immenso di rendere una giornata speciale perchè le carichiamo di un significato speciale..

Mi piacerebbe molto se ognuno di voi pensasse ad una azione che fa del bene a voi stessi, la facesse il giorno dopo, poi tornasse qui per scrivere che effetto ha fatto farla.
Io starò qui ad aspettarvi.

Dr. Delogu