Ipnosi e psicoterapia a Cagliari

mercoledì 28 agosto 2013

Intervento chirurgico in ipnosi: mistero o realtà?












http://www.agi.it/research-e-sviluppo/notizie/201308211744-eco-rt10144-salute_esperto_ipnosi_tecnica_del_futuro_al_posto_di_anestesia

http://www.lastampa.it/2013/08/21/italia/cronache/ipnosi-invece-dellanestesia-operata-di-tumore-a-padova-iiDXhk9xr51X1MDJVQRKnI/pagina.html

Carissimi lettori,
novità scottanti in queste settimane di fine agosto. Nei link sopra troverete due articoli (il secondo de La Stampa) riguardanti l'ormai famoso intervento in sola anestesia ipnotica effettuato all'ospedale di Padova.
Mistero o realtà?
Tutta realtà, testimoniato dalle testate nazionali. La paziente è viva e vegeta e non ha provato dolore.
Chi ha praticato l'anestesia ipnotica è il primario di anestesia dell'ospedale di Padova, quindi fonte di sicura attendibilità.
Voi direte: ma funziona su tutti? E se è così, perchè non eliminiamo tutti quegli anestetici dolorosi e andiamo solo di anestesia ipnotica?
Per rispondere a questa domanda dobbiamo risalire il lungo fiume del tempo, a quando ancora non esisteva l'etere e i comuni anestetici, e per fare un intervento l'alternativa era o la botta in testa o la bottiglia di whisky.
Le prime testimonianze ufficiali di anestesia ipnotica in ospedale risalgono a James Esdaile, medico, assistente chirurgo nella East India Company. Il 4 aprile del 1845, utilizzò con successo dei passi ipnotici per generare un'anestesia ipnotica su un paziente affetto da un dolore auto incontrollabile.
Vale la pena leggere l'intera procedura qui http://en.wikipedia.org/wiki/James_Esdaile

Su 345 interventi chirurgici nella British India in anestesia ipnotica, risulta dai documenti che solo il 30% dei pazienti sviluppò un'anestesia. Motivo per il quale la scoperta dell'etere e degli anestetici soppiantò di fatto l'uso dell'ipnosi come forma di anestesia.
Nel 1946 il successo di Esdaile gli provocò un'indagine della commissione interna da parte del governatore del Bengala, che istituì una commissione di 7 personaggi medici e non medici. Il verdetto della commissione sull'operato di Esdaile fu positivo, e venne messo a sua disposizione un piccolo ospedale a Calcutta. La storia di Esdaile e dei suoi interventi sotto ipnosi non finì bene, dal momento che il governatore del Bengala in seguito gli chiuse l'ospedale, e il governatore generale dell'India lo nominò con la prestigiosa carica di Presidency Surgeon, ma non appoggiò il suo lavoro presso l'ospedale Mesmerico a Calcutta.

Nel 2013, a distanza di 167 anni dal lavoro pionieristico di John Esdaile, in Italia i giornali pubblicano la notizia di un intervento in anestesia ipnotica.
Nel resto del mondo ci sono molti casi simili, anche per interventi più impegnativi, ma quelli che trovo più sorprendenti sono i casi di anestesia ipnotica in odontoiatria.
Qui una piccola review http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23253486

A presto!

Dott. Delogu