Ipnosi e psicoterapia a Cagliari

martedì 27 luglio 2010

Fumatori, smettere di fumare e ipnosi.

C'è una cosa che devo dirvi, ed è una dura realtà che va accettata: per quanto vi sforziate, per tutta la buona volontà che ci potete mettere, chi fuma è socialmente molesto e inopportuno, sempre! Di solito il fumatore "standard" lo sa e se ne frega, mentre - guardate questo strano fenomeno sociale - chi non fuma ha ben tre possibilità:
1) comincia a fumare anche lui, così la smette di scocciare;
2) subisce il fumo passivo, possibilmente senza lamentarsi;
3) se non vuole sentire puzza di fumo, se ne va altrove.
Qui sta la grande scissione tra fumatori e non fumatori: chi fuma sviluppa una intolleranza verso i salutisti-perbenisti, quelli che "rompono" dicendo "ma quando smetti?" (seccatura immane, lo so); mentre chi non fuma sviluppa una intolleranza psicofisica verso la puzza di sigaretta, ritenendo una seccatura immane "quello là" che deve accendersene "un'altra" (...dite che hanno torto?). I primi manifestano la loro libertà di espressione, gli altri manifestano il loro diritto a non subire il veleno altrui. Perciò ecco a voi, signore e signori le giornate anti-fumo, ecco a voi le sale comfort della meridiana per i signori viaggiatori che vogliono godersi il piacere di una sigaretta, ecco il divieto degli sponsor delle marche di sigarette nello sport, ma fioriscono i negozi Marlboro classic. E lo Stato che fa? Lo Stato intasca i soldi del Monopolio di Stato, e poi reinveste in campagne antifumo e pubblicità progresso. Da un lato spaccia, dall'altro fa prevenzione. Un po' come una madre, o una moglie, che "rompe" perchè il familiare spende troppi soldi in sigarette, e perchè è preoccupata per la sua salute (e a volte c'è sul serio da preoccuparsi), poi quando il familiare non c'è, esce in balcone a fumare.
Il fumo vi cambia, vi fa schierare anche se non lo volete, vi fa detestare certe persone, e allo stesso tempo verrete detestati da altri, ma non per aspetti del vostro carattere, o per la vostra ideologia... ma solo per uno stupido pezzo di carta con dentro foglie secche, che è velenoso e dà dipendenza. E' un giusto prezzo da pagare, secondo voi? Non è giunto il momento di spezzare le proprie catene e liberarsi per sempre da questa dipendenza? Di venire apprezzati per quello che siete, senza che quella sostanza velenosa e puzzolente rovini la vostra vita?
Avete l'occasione di essere liberi e felici. E l'ipnosi vi aiuterà.

Dr. Delogu