Il tema dell'ipnosi regressiva alle vite precedenti è quantomeno dibattuta, pertanto un tema spinoso non riconosciuto a livello scientifico. Riporto il resoconto di un'esperienza che mi ha inviato il protagonista di questa storia. Lascio a voi tutti gli interrogativi che nascono spontanei e le riflessioni in merito.
Per qualsiasi chiarimento o dubbio scrivete un commento, o inviatemi una mail.
Dott. Delogu
"Un venerdì presso il mio studio, l’amico Giovanni passa a salutarmi. Avevamo parlato di ipnosi in passato, ma in quel periodo l’idea di sottopormi ad un processo ipnotico mi attirava e incuriosiva allo stesso tempo.
Decido allora senza ulteriori indugi di iniziare l’ipnosi. Ero sereno e rilassato, anche per la conoscenza personale e la fiducia professionale e non che ripongo nei confronti di Giovanni.
Mi metto comodo, respiro profondamente e ascolto la voce di Giovanni, le sue parole mi guidano e dopo qualche istante mi ritrovo in luoghi che vedo per immagini, come fotografie, ma mi sento lontano da tutto quello che mi passa davanti. E’ una situazione particolare e inusuale, ma niente di sconvolgente. Non sono pienamente coinvolto e sono solo uno spettatore. Per ora.
La cosa sconvolgente succede di lì a poco: mi ritrovo catapultato in un campo di concentramento e indosso una divisa. Questa volta nessuna immagine mi scorre davanti, sto vivendo tutto personalmente e sono completamente immerso nella scena: sento la neve che mi cade addosso, le urla disperate delle persone, vedo il sangue per terra e percepisco il terrore, il mio ed il loro. Giovanni mi chiede come mi chiamo, rispondo senza esitazione col nome completo di cui riporto le iniziali (M.K.). Sono sempre nel campo di prigionia, in una situazione di attesa snervante. Un ufficiale dell’Armata Rossa mi si avvicina e mi chiede di uccidere le persone vicine, io rifiuto ed i prigionieri mi sorridono, mi guardano stremati e tremanti con un’espressione di rispetto e gratitudine. L’ufficiale mi ordina di inginocchiarmi e ora sento la canna della pistola puntata sulla mia nuca, è gelida, le persone mi guardano ed io guardo loro. Sento lo sparo, vedo il mio sangue che zampilla sulla neve e qualche istante dopo abbandono il mio corpo. Voglio subito vendicarmi ma non posso, sono solo spirito ed in poco tempo mi trovo seduto su una roccia in cima ad una montagna. Sono molto stanco ma in uno stato di pace e quiete totale.
Voglio fermarmi in quell’istante, l’ipnosi è quindi terminata, ma la mia curiosità no: M.K. (non scrivo il nome per intero perché sono “geloso” di chi ero in una vita precedente) ha un cognome che suona come ungherese o slovacco. La sera stessa chiamo una delle mie migliori amiche, una ragazza ungherese, a cui chiedo come prima cosa di non fare domande e come seconda cosa di fornirmi informazioni esclusivamente per iscritto su M.K. La sua ricerca in una prima fase non ha alcun riscontro, ma qualche ora dopo mi contatta e mi spiega il perché: M.K. era il nome di battesimo di un ebreo ungherese, cambiato in E. B.-Z. in seguito alle persecuzioni razziali. Ormai tutti lo conoscevano come E. B.-Z. e non col suo vero nome (M.K.). Era un dissidente perseguitato da nazisti prima e da comunisti sovietici poi, che rifiutò di uccidere dei prigionieri in un campo in Ucraina nel 1943. A seguito del suo rifiuto fu ucciso da un ufficiale Sovietico. Il tutto perfettamente corrispondente alla mia esperienza. C’è un monumento in territorio ucraino dedicato alla memoria di questa persona. Ovviamente, non conoscevo E. B.-Z. e tantomeno il suo nome di battesimo; gli ungheresi stessi lo conoscono solo col nome E. B.-Z.
Subito dopo l’ipnosi ho pensato che molto di quello che avevo “vissuto” potesse essere frutto della mia immaginazione/auto condizionamento, ma l’episodio del nome mi ha fatto decisamente cambiare idea…
L’ipnosi mi ha regalato maggiore coscienza di me, mi ha aiutato a capire le mie peculiarità e soprattutto le mie inclinazioni e passioni interiorizzate che mi hanno portato a scegliere un certo tipo di interessi, esperienze e studi universitari e post-universitari. Non voglio convincere nessuno di niente, fondamentalmente sono molto scettico, ma questa esperienza mi ha fatto cambiare idea sull’ipnosi e con molta semplicità mi fa piacere raccontarla…"
CIAO VORREI SAPERE SE QUA IN SARDEGNA SONO PRESENTI PSICOLOGHI SERI CHE EFFETTUANO CONCRETAMENTE E CON ESPERIENZA IPNOSI REGRESSIVE. GRAZIE SPERO DI AVERE PRESTO RISPOSTA
RispondiEliminaMattia, contattami sulla mia mail, grazie.
RispondiEliminaDott. Delogu
Salve Dott. Delogu, non riesco ad immaginare veramente che una persona come me, ad esempio, che possa entrare in trance ipnotica regressiva, ma la prova mi incuriosisce. Sarebbe possibile discuterne in privato, se esercita a cagliari avere un incontro di dialogo.!
RispondiEliminaPaolo
Parliamone.
RispondiEliminaTel. 347 3095315
mail: g.delogu@me.com
A presto
Dott. Delogu
Argomento interessantissimo... ho letto quasi tutti i libri di B.Weiss, mi incuriosice parecchio quando l'autore (psichiatra) descrive i casi di ipnosi progressiva (visioni future).. Inoltre nei suoi libri spiega dettagliatamente i metodi d'ipnosi regressiva, mi pioacerebbe sapere se è possibile un'autoipnosi e se l'ipnosi regressiva può essere considerata una forma di meditazione guidata... !
RispondiEliminaFabio
Gentile Fabio,
Eliminaè possibile un'autoipnosi nei soggetti più esperti. Sconsiglierei una regressione o proiezione nel futuro per chi non ha esperienza di ipnosi perché potrebbe andare a toccare parti inconsce che è meglio affrontare con la guida attenta di uno psicoterapeuta specializzato in ipnosi. Il rischio è di rievocare traumi e di stare male.
Riguardo al paragone tra ipnosi regressiva e meditazione guidata, rispondo che meditazione, trance dei medium, ipnosi, training autogeno, fanno tutti parte della stessa grande famiglia di "imagery involvement". Le differenze tra visualizzazione guidata e ipnosi sono praticamente solo lessicali.
Grazie per la domanda stimolante.
Chissa' perche' tutti quelli che ricordano vite passate o sono state persone di rilievo o comunque persone umane e del medesimo sesso, mai che qualcuno ricordi di essere stato un animale ( ad esempio un cane o un delfino ). Dove sta scritto che l'uomo rinasce uomo ?
RispondiEliminaDa poco una mia paziente è regredita in una mantide religiosa. Un'altra ad una libellula gigante. Quindi, oltre che animali bisogna inserire anche insetti.
EliminaCredo che nei libri vengano descritti solo regressioni umane perchè più interessanti. Un libro dove si descrive una vita di una cornacchia o una volpe non credo avrebbe un gran successo.
Dott. Delogu
salve dottor delogu,prima di tutto complimenti,perchè dal racconto "meraviglioso" del suo paziente amico,ho conferma di quel che da sempre ho pensato in merito all'ipnosi.anni fa conobbi una sua collega che esercitava a roma,fu un'incontro casuale ma bellissimo per il modo in cui riuscimmo a dialogare di questo argomento,e mi scusi,non voglio apparire presuntuosa,ma fui estremamente felice quando nel salutarci mi disse"sicuramente ci rivedremo,perchè quando nella vita s'incontrano persone come lei non si può non rincontrarle"!ho avuto esperienze che spesso mi hanno dimostrato che abbiamo vissuto altre vite,per questo motivo mi piacerebbe fare o meglio sottopormi all'ipnosi retroattiva.lo farei volentiere da lei ma abitiamo un pò lontani,sono sarda ma vivo in umbria,mi chiamo m.l.p.chissà un giorno quando verrò a cagliare o lei in umbria...se vuole intanto può fare visita virtuale alla nostra casa www.ilcasaledellegirandole.com
RispondiEliminale auguro di continuare la sua professione sempre alla grande,un cordiale saluto
Grazie, ci vedremo presto, ne sono certo.
EliminaSalve dottor Delogu..da quanto da lei riportato mi incuriosisce sapere cosa son queste immagini che il protagonista dice di vedere. Non riesco a capire se siano frutto di immaginazioni o ricordi di persone. Come si fa a descrivere l'esperienza di vita vissuta da una persona che nemmeno si conosce o si ha mai conosciuto?
RispondiEliminaTutto questo ha degli aspetti che in un qual modo si legano alla reincarnazione.
Con queste domande le chiedo solo dei chiarimenti frutto della mia curiosità..non dico di non crederci perchè son nel ramo della psicologia anch'io..però sarei interessata a capire meglio. La ringrazio.
E' difficile stabilire se queste immagini in regressione sono ricordi sentiti altrove, o frutto dell'immaginazione. Certamente non se ne può fare una regola generale. In ipnosi certezze assolute proprio non esistono, quindi è possibile trovare una testimonianza di regressione dimostrabile coi libri che una persona ha in casa, e altre del tutto indimostrabili.
EliminaQuindi certamente, ci sono degli aspetti mistici, psicologi, dipende da quello che cerchiamo.
buon giorno. Complimenti per il coraggio con il quale ha messo in rete la sua bella esperienza. quello che non sottolinea mai nessuno è una cosa enorme e cioe' che la mente o coscienza e' un'entita' opposta a come viene concepita attualmente in Psicologia ed in Neuropsicologia cognitiva: infatti essa non è il frutto del nostro cervello (inteso come organo biologico) ma ad esso si appoggia soltanto; gli preesiste e sopravvive. E' un concetto di enorme portata! possibile che non venga mai sottolineato?
RispondiEliminaIl discorso è lungo e complicato, diciamo che senza quella base anatomica c'è la perdita di coscienza. Ciò a cui si riferisce lei è un discorso che va al di là degli aspetti osservabili e anatomici, e si riferisce ad un concetto più trascendentale. Qui mi fermo, perchè entreremmo in discorsi che separano le opinioni tra chi ci crede e chi non ci crede. Questioni culturali.
EliminaGentile dottor Delogu,vorrei chiedere se oltre che a Cagliari ci sono psicologi/ipnoterapeuti che lavorano anche nel Sarrabus.Sarei interessato a fare una simile esperienza.
RispondiEliminaNon che io sappia, mi dispiace.
EliminaQuesta vita può essere una punizione per gli errori commessi in una vita precedente?.... vivo tutti i giorni come se ogni cosa che faccio fosse un errore, ed ogni errore lo pago a caro prezzo... l'ipnosi regressiva potrebbe aiutarmi a cire secondo Lei Dott. Delogu?
RispondiEliminaUn detestabile proverbio diceva "chi è causa del suo mal pianga se stesso".
EliminaRettifico il proverbio in "chi è causa del suo mal si prodighi per rimediare", perchè piangersi addosso è inutile e controproducente.
A queste condizioni l'ipnosi è un aiuto importante.
Mi chiami e parliamone.
Potrebbe l'ipnosi regressiva aiutarmi a capire meglio ciò? un pò di timore nell'andarmi a confrontare con un ipnosi ce l'ho....
RispondiEliminaGrazie Dott. Delogu per la testimonianza.
EliminaAnch'io avevo una paura dannata dell'ipnosi, la percepivo come una violenza. Poi ho scoperto che era tutto sbagliato il concetto che avevo, e provando con vari esponenti importanti a livello nazionale e internazionale, ho capito che tutto dipende sempre e solo da me. L'esempio che mi viene alla mente è quando in macchina seguiamo le indicazioni del navigatore. Siamo noi che guidiamo, acceleriamo o freniamo, non è il navigatore che lo fa al posto nostro. Il navigatore è l'ipnotista. La mia paura era che il navigatore potesse spegnere la macchina senza che io girassi la chiave.
EliminaQuindi no, non c'è niente da temere.
è una cosa affascinante la possibilità di scoprire cosa siamo eventualmente stati in una ns vita precedente se qlks in ql vita abbia creato un blocco ke ci impedisce di vivere serenamente oggi ed è causa di insicurezze e difficoltà ad esempio ad amare... i meccanismi della mente umana mi hanno sempre affascinata e gradirei davvero molto avere ulteriori informazioni da lei dott Delogu xkè penso ke in qst momento della mia vita io debba scoprire qlks ke è rimasto irrisolto x del tempo.. troppo tempo
RispondiEliminaGrazie
Da quanto scrive mi sembra che abbia già capito in funzionamento dell'ipnosi regressiva. Sarei però molto contento di rispondere alle sue domande, e darle quelle ulteriori informazioni di cui parla sopra.
EliminaMi scriva tranquillamente in privato a g . delogu@ me . com (elimini gli spazi)
A presto
Dott. Delogu
buongiorno dott. Delogu
RispondiEliminavorrei sapere dopo quante sedute lei può iniziare l'ipnosi regressiva con un paziente oppure è una seduta che si può fare anche al primo incontro?
Egregio dott. Delogu, ho letto ultimamente un libro sull'ipnosi regressiva, ed è stata la prima volta che ho letto qualcosa su un argomento che mi ha sempre affascinato sin da bambino. Dal momento in cui ho iniziato a ragionare in maniera autonoma mi sono sempre posto una domanda, dove va a finire la nostra energia mentale dopo la morte di un individuo? Io sono ateo, da molto tempo ormai, lo sono per convinzione personale e non per moda o per induzione da parte di qualcuno ma ho sempre pensato che la nostra vita spirituale non finiva con la morte biologica. Sono sempre stato affascinato dall'ipotesi della reincarnazione ma non avevo mai approfondito l'argomento. Leggendo il libro che le dicevo mi sono tornate in mente delle sensazioni che ho vissuto nel corso della mia vita, prevalentemente da giovane. Delle sensazioni improvvise di situazioni già vissute o di luoghi già visti. Rapidissime e fuggevoli ma che mi hanno sempre lasciato con una grande curiosità. E una cosa mi ha colpito profondamente. Nel corso della mia vita per due volte sono stato molto vicino alla morte. In due differenti incidenti, uno da bambino, avevo circa 16 anni e uno nel 2001. Ebbene, quando tutto sembrava che dovesse essere l'epilogo della mia permanenza terrena, mi sono sentito tranquillo come se quello che stava succedendomi non avesse alcuna importanza. Non avevo paura. Ed anche in condizioni normali non ho il terrore della morte, anzi ne sono incuriosito. Certo non vado a cercarmela ma quando arriverà lo considero come il momento in cui scoprirò la verità, quella assoluta. Ho molto più terrore della morte dei miei cari. Dico quesete cose a lei ed è il primo a cui confesso di queste mie sensazioni. Difficilmente parlo di ciò. Ho timore dello scetticismo altrui. Certo mi piacerebbe tantissimo vivere una esperienza di ipnosi regressiva, per curiosità e per conoscere meglio me stesso. La ringrazio per l'attenzione.
RispondiEliminaNel resto d'europa ed in molte zone italiane chi fa ipnosi regressiva non e psicologo o psichiatra.. Vedi corsi di Bryan Weiss o corsi di theta healing ed altri. Cosa ne pensa lei. E infreddante capire che ci sono persone capaci con il loro magnetismo a portarci in trance con la suggestione...Francesca
RispondiEliminaInfatti non e necessario essere psicologo per fare ipnosi... Basta avere conoscenze e aspergi fare proprio come Dottor Delogu.. Io conosco ad esempio Paul Mckenna non psicologo ma il miglior ipnotista al mondo oltre che autore di libri eccellenti su ipnosi... Grazie Alberto Cagliari PNL
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