Cari lettori e lettrici,
mi metto nei panni di una persona di Cagliari che vuole risolvere un problema personale e cerca uno psicologo. Da dove parte?
Mi sta particolarmente a cuore questo argomento, un po' perché è il mio lavoro, un po' perché vorrei che qualunque persona leggesse questo articolo, trovasse il meglio per sé. Cercate un libretto delle istruzioni per evitare fregature? Eccolo!
Prendiamo i casi singoli:
1) chiedo al medico. Il medico dice di andare al centro di salute mentale di appartenenza, in qualche raro caso vi dà un'indicazione di un privato di cui non sapete nulla di nulla.
Che fate?
2) Cerco su internet. Scopro dei siti che sono delle banche dati di psicologi, alcuni dei quali hanno il nome in evidenza: non sono più bravi degli altri, semplicemente pagano per essere in cima. Quale criterio usare per sceglierne uno tra 20? La foto? Il numero di commenti?
3) Chiedo a un'amica, la quale mi dice che lei è stata da uno bravissimo che l'ha tirata fuori da una situazione difficilissima. Vi dice: "vai e non te ne pentirai". E' un ottimo punto di partenza.
4) Trovo un biglietto da visita. Dice "dott.ssa X, psicoterapeuta gestaltica, terapia individuale, di coppia, gruppi". Gestaltica, che roba è? Chiamo o non chiamo?
5) Leggo la locandina di un corso. Ci vado, vedo di persona chi tiene il corso e mi faccio un'idea abbastanza precisa. Ci parlo poi alla fine, e mi faccio dare il suo numero. Un ottimo inizio!
In linea generale dico questo: MAI andare alla cieca, perché può andare bene come può andare male, anche in una città piccola come Cagliari, che letteralmente pullula di centinaia di psicoterapeuti e un migliaio di psicologi.
Ciò che consiglio è studiare la mappa, fare delle ricerche specifiche sul tipo di orientamento di psicoterapia, sul curriculum di quello specifico specialista, sull'indicazione di quella forma di psicoterapia per il mio problema, e in linea di massima sapere sempre a cosa si va incontro.
Il passo successivo è di avere un contatto diretto con la persona, per vedere che effetto fa e valutare la sua professionalità.
Questo almeno è quello che farei io, ma ricordo bene un medico di Cagliari che per farsi operare andò in Francia e non dai colleghi chirurghi dell'ospedale dove lavorava. Semplice paranoia? Può darsi, come può darsi che dall'interno si vengono a sapere delle cose che chi non è del mestiere non conosce.
Una possibilità su come orientarsi è di contattare chi scrive qualcosa di interessante in rete, che dia una immagine di precisione e vera competenza. Per fare un esempio pratico, ho ricevuto diverse telefonate da persone che chiamavano da varie parti dell'Italia per chiedere (a me che sono di Cagliari e faccio psicoterapia ipnotica, EMDR, etc.) indicazioni su dove rivolgersi. Ricevetti anche una mail in Inglese da una donna del sud Africa che cercava un terapeuta EMDR per il marito.
A tutte queste persone ho sempre risposto a tempo-record informandomi al massimo delle mie capacità e cercando di fare il possibile per dar loro un recapito telefonico, una mail, un indirizzo, affinché trovassero l'opportunità per risolvere i loro problemi.
Quanti lo fanno nella banca dati dei colleghi non mi è dato saperlo, ma a casa mia aiutare qualcuno, significa farlo "no boundaries", senza limiti geografici o di tempo (ora sono le 23.16 mentre scrivo questo articolo).
Quello che purtroppo noto è che le persone che vanno da uno psicoterapeuta, lo fanno quasi senza sapere, si fidano. In linea generale non è MAI un bene fidarsi alla cieca.
Trovare le informazioni su uno psicologo non è facile, perché la maggior parte dei colleghi non pubblicano il curriculum in rete, e anche se lo facessero non è detto che il 90% delle attività svolte sia legato strettamente alla clinica.
Ho pensato di semplificarvi il compito riguardo il sottoscritto, perciò vi scrivo qui alla rinfusa un po' di cose che ho fatto in questi anni. Spero di vostro interesse.
Ho collaborato col CTR primavera condividendo alcuni loro pazienti con disturbi neurologici, facendo le riunioni in equipe, partecipando come psicoterapeuta ai consigli di classe.
Lavoro come psicologo per la LILA di Cagliari, lega italiana per la lotta contro l'aids, e seguo persone con diagnosi di AIDS e le problematiche psicologiche che ne conseguono.
Mi occupo da parecchio tempo di ipnosi nella gestione del dolore in ospedale, e insegno alle persone tecniche per gestire il dolore fisico (fibromialgia, cefalea, dolori di vario genere);
Mi occupo da molti anni di persone con tumori e problematiche psicologiche legate a interventi chirurgici e trattamenti invasivi.
So cosa fare con le balbuzie.
Ho collaborato per vario tempo col reparto di traumatologia del Brotzu seguendo politraumatizzati con amnesie post-traumatiche (trattate con l'EMDR e l'ipnosi).
Poi articoli per giornali, interviste, corsi, seminari, potrei continuare con diverse altre cose, ma questo per dire che ho scelto di essere uno psicologo dietro le linee nemiche.
Siate saggi, scegliete bene. La scelta giusta potrà dare una svolta alla vostra vita.
A vostra disposizione
Dott. Delogu
Psicologo psicoterapeuta
Ipnosi Cagliari, EMDR Cagliari, Psicologo Cagliari
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