si sente molto spesso parlare di messaggi subliminali. Ma cosa sono? Su quale principio psicologico si basano? E soprattutto, funzionano? C'è da aver paura?
Per rispondere a queste domande dobbiamo entrare nel grande campo della suggestione, della manipolazione, e dell'emulazione; ingredienti che, nel bene e nel male entrano in gioco tutti in un'unica parola: ipnosi.
I sostenitori dei messaggi subliminali -perchè vedremo subito che c'è anche un'ampia schiera di scettici- si rifanno alla prima topica freudiana, cioè la suddivisione della mente in conscio, preconscio e inconscio. Secondo Freud l'inconscio ha vita autonoma, e le forze psichiche in esso contenute lottano e "agiscono" all'oscuro del pensiero manifesto razionale. I messaggi subliminali verrebbero quindi assorbiti dall'inconscio scavalcando la parte razionale. Per capire il concetto prendiamo l'esempio del comando post-ipnotico coperto da amnesia. In pratica l'ipnotista impartisce al soggetto un compito da svolgere quando questo sarà uscito dalla trance, e si dà poi la suggestione che tale ordine verrà dimenticato. Ciò che si verifica è che il soggetto una volta sveglio compie l'azione prescritta in trance senza sapere perchè lo sta facendo. Viene quindi impartito un ordine che bypassando la parte razionale, viene recepito dalla mente inconscia che di fatto guida lo svolgimento dell'azione.
In un setting di ipnosi è facile capire come questo avvenga, e le finalità sono note, ma se prendiamo i messaggi subliminali nelle canzoni e nella pubblicità le cose si complicano notevolmente.
Partendo dalla musica, finora sono stati individuali due tipi di messaggi subliminali: quelli che si capiscono ascoltando la canzone solo al contrario (backward masking), e quelli che hanno un senso sia ascoltando la canzone nel verso giusto sia nel verso opposto, definiti "messaggi bifronti". Fate attenzione, perchè da qui in poi a livello sociale tutto verrà associato al satanismo, esoterismo, massoneria e poteri occulti.
I sostenitori dei messaggi subliminali affermano che l'inconscio è in grado di decodificare l'informazione, anche se incisa al contrario, e pertanto l'assimilazione di questo messaggio produrrebbe degli effetti -devastanti, dicono- che soverchiano la volontà. Per intenderci, il ragazzino che ascolta una canzone con un messaggio subliminale che incita alla violenza, sarebbe più propenso a esercitarla, anche se questo comportamento non è nelle sue corde.
Ma non tutti sono d'accordo con questa tesi, e per citare il noto aforisma della bilancia di Sagan "affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie". Gli scettici -di cui fanno parte un'ampissima schiera di psicologi- hanno dalla loro varie ricerche scientifiche, e sostengono che non c'è alcuna evidenza scientifica che dimostri che le persone vengano influenzate da messaggi subliminali di quel tipo. E sollevano un altro problema: ascoltando una canzone al contrario si viene travolti da un insieme di suoni senza senso, alcuni dei quali parrebbero avere un significato. Ma un significato reale, o interpretato come tale, dato che ricorda qualcosa? In psicologia questo fenomeno prende il nome di pareidolia acustica, lo stesso principio presente nella psicofonia, nella quale riascoltando il silenzio registrato, si riconoscono delle voci che dicono qualcosa. Voci captate dalla sensibilità del registratore e non dal nostro orecchio. La psicologia in merito dà invece una spiegazione molto meno affascinante: suoni che la mente mette assieme associandoli a qualcosa che appartiene già al nostro bagaglio; famose sono le pareidolie delle immagini della piramide su marte o il semplice vedere una nuvola e associare la sua forma a quella di un animale o un ufo (a sinistra, nubi lenticolari scambiate per ufo).
Sembra quindi che non solo le interpretazioni delle canzoni al contrario potrebbero essere forzature di chi cerca di trovare un significato, ma non vi è alcuna dimostrazione che queste vengano codificate dall'inconscio e che abbiano una qualche influenza sul nostro comportamento.
Ma allora perchè se ne parla tanto?
Principalmente per le seguenti ragioni:
1) la suggestione di massa esiste, ed è studiata dalla psicologia sociale che approfondisce gli strategemmi della persuasione, ossia delle scorciatoie mentali non razionali che partono in automatico in certi contesti e ci fanno decidere secondo criteri non razionali ma emotivi. Un esempio, basato sul principiop psicologico dell'autorità, è stato in Italia il culto di Mussolini,
mentre più attualmente, le campagne pubblicitarie che hanno contribuito al successo della Apple e la disciplina del "think different", seguono il principio psicologico della simpatia, secondo Cialdini (video sotto).
2) Il secondo motivo per cui ancora oggi si parla di messaggi subliminali nella musica, è perchè effettivamente diversi artisti hanno inserito nei loro brani della frasi al contrario, e queste avevano un contenuto esplicito esoterico (da qui il nome di rock esoterico). Il messaggio inciso al contrario, associato all'occultismo ha risvegliato l'attenzione dei media sul satanismo: la messa nera è una messa recitata al contrario e la croce al contrario è segno di satanismo, quindi indipendentemente dal messaggio, il solo fatto che vada ascoltato al contrario è indice di satanismo. Suicidi, sette sataniche associate all'ascolto di quel genere musicale, ha portato ad una caccia al messaggio subliminale ovunque, dai telefilm ai cartoni animati, a qualunque costo, seguendo l'esempio storico del passato della "psicosi" da sezione aurea.
La sezione aurea, detta anche proporzione divina, è il rapporto matematico tra due lati disuguali che, attraverso una formula fissa porta sempre verso lo stesso numero, detto numero aureo. Gli esempi nella musica, nell'architettura e in natura si sprecano: il rapporto tra i lati della piramide, le linee che disegnano la Gioconda, la disposizione dei petali di un fiore. Peccato che questo rapporto aureo, pur esistente in diversi contesti, sia stato fonte di una suggestione di massa tale da indurre le persone a scoprire il numero aureo ovunque, anche a costo di grossolani errori di misurazioni e strafalcioni metodologici pur di far quadrare i conti.
Se ci pensate basta poco per trovare ciò che vogliamo anche partendo da un cognome. PRendiamo per esempio il mio: Delogu, letto al contrario UGOLED, se prendiamola prima e l'ultima lettera UD, ci ricorderà UT, primo dei suoni del sistema esacordale teorizzato da Guido d'Arezzo, che corrisponde al nostro DO, che unita al SOLb -gran parte delle lettere del SOLb sono presenti nel cognome al contrario (ugOLed) compone un accordo proibito nel medioevo, cioè la nota del diavolo.
Come vedete basta un po' di fantasia per trovare ciò che vogliamo cercare.
Se a questo aggiungiamo che diversi artisti nella musica hanno usato simboli esoterici espliciti o testi contenenti preghiere al demonio (il cosiddetto rock satanico), scopriamo che questo sistema ha avuto come effetto un aumento dell'allarmismo sociale, dagli anni 80 fino ad oggi.
Personalmente, e lo dico da psicoterapeuta specializzato in ipnosi ericksoniana, sono convinto che siano più efficaci i messaggi subliminali diretti/suggestioni indirette (tecnica ericksoniana della disseminazione) rispetto a quelli nascosti e incisi al contrario.
Quale mistero si nasconde in un sigillo satanico nascosto miniaturizzato nel retrocopertina? Quanti ragazzi comprerebbero quel cd solo per averlo? Quanti verrebbero presi dalla smania di svelare un argomento proibito dalla chiesa?
Fascinazione? Suggestione? Basta poco, senza andare a scomodare facoltà extrasensoriali dell'inconscio.
A presto.
Dott. Delogu
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